🌷

*Domenica 26 maggio Santissima Trinità Solennità*

Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, *battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo*, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, *io sono con voi tutti i giorni*, *fino alla fine del mondo»*.

Mt 28, 19-20

*Meditazione*

Vol. 9, 23 Marzo 1910

“Figlia mia, ti raccomando di non uscire da dentro la mia Volontà, perché *la mia Volontà contiene tale potenza da essere un nuovo battesimo per l’anima*, anzi più dello stesso battesimo, perché nei sacramenti c’è parte della mia Grazia, nella mia Volontà c’è tutta la pienezza; nel battesimo si toglie la macchia del peccato originale, ma rimangono le passioni, le debolezze; nella mia Volontà, distruggendo l’anima il proprio volere, distrugge le passioni, le debolezze e tutto ciò che è umano, e vive delle virtù, della fortezza e di tutte le qualità divine”.

Io, nel sentire ciò, dicevo tra me: “Da qui a poco dirà che la sua Volontà è più della stessa Comunione”. E Lui ha soggiunto: “Certo, certo, perché la Comunione sacramentale dura pochi minuti; *la mia Volontà è comunione perenne*, *anzi eternale*, *che si eterna nel Cielo*.

La Comunione sacramentale è soggetta a qualche intoppo, o per malattia, o per necessità, o per parte di chi la deve amministrare, *mentre la Comunione della mia Volontà non è soggetta a nessun impiccio*: basta solo che l’anima la voglia e tutto è fatto, nessuno può impedirle un sì gran bene, che forma la felicità della terra e del Cielo, né i demoni, né le creature, né la mia stessa onnipotenza.

L’anima è libera, nessuno ha diritto su di lei a questo punto della mia Volontà.
Perciò io la insinuo, *voglio tanto che la prendano le mie creature*, *è la cosa che più mi importa*, *che più mi sta a cuore*; tutte le altre cose non mi interessano, anche le più sante, e *quando ottengo che l’anima viva della mia Volontà*, *ne vado trionfante*, *perché racchiude il più gran bene che ci può essere in Cielo e in terra.*”

Lascia un commento